Digitalizzazione ed istruzione: un rapporto in evoluzione, ma colmo di insidie. Al giorno d’oggi, sin dai primi anni di vita, i bambini sono costantemente circondati da strumenti tecnologici all’avanguardia. I cosiddetti screenagers imparano rapidamente a destreggiarsi tra mille opportunità e a riconoscere i nuovi paradigmi comunicativi. Durante le ore passate a scuola però risentono dei metodi tradizionali che sembrano così lontani dalle loro esigenze. In questo processo innovativo, diventa fondamentale andare incontro alle nuove generazioni. Che differenza c’è tra studiare su un libro cartaceo e uno digitale? Quali saranno i vantaggi tangibili della digitalizzazione?
Che ruolo può svolgere il crowdtesting in questo scenario? Vogliamo condividere con voi un test di estremo valore che abbiamo svolto con un editore scolastico italiano.
L’obiettivo era quello di capire se le azioni da compiere per poter usufruire alla versione eBook di un libro cartaceo acquistato in precedenza risultassero chiare e comprensibili per i ragazzi in età scolare.
In presenza di un facilitatore ed un osservatore, abbiamo coinvolto 15 tester dagli 11 ai 17 anni ripartiti uniformemente. La fase di onboarding comprendeva i seguenti passaggi:
Ogni sessione, della durata di circa 30 minuti, ha incluso:
Durante lo svolgimento del test, ai partecipanti è stato chiesto inoltre di descrivere i passaggi che potessero diventare fonte di confusione. I risultati sono stati estremamente interessanti:
Avendo l’occasione di eseguire il test su due giornate differenti, facendo leva su uno dei vantaggi più grandi del crowdtesting, ovvero quello di ottenere feedback dal mondo reale, gli sviluppatori dell’applicazione, subito dopo la prima sessione di test, hanno fatto delle piccole modifiche per agevolare l’esperienza dell’utente finale.
Ne sono derivate altre interessanti considerazioni:
Svolgere un test con studenti così giovani ha rappresentato sicuramente una sfida per il nostro team di lavoro: in queste giornate abbiamo capito quanto il crowdtesting possa avere un forte impatto sociale. Soprattutto in Italia, dove il tema della digitalizzazione è protagonista nel mondo imprenditoriale, ma ancora comparsa nel mondo dell’istruzione. Ottenere feedback dal mondo reale e adattarsi tempestivamente alle esigenze degli utenti finali è un vantaggio non solo per gli sviluppatori ma per tutti i protagonisti dell'ecosistema di riferimento.Se siete interessati al modello del crowdtesting per la vostra app, per il vostro sito o prodotto digitale, non esitate a contattare luca.manara@app-quality.com