Blog

Mobile test: il tuo sito è davvero responsive?

Avere un sito responsive a prova di mobile test vuol dire creare un web design che permette una navigazione ottimizzata adattabile a seconda delle dimensioni di desktop, tablet e browser dei vari smartphone. Detto brevemente: hai la garanzia che qualsiasi utente possa vivere la miglior esperienza possibile. Una piccola anticipazione: la soluzione è il crowdtesting.

 

Sito responsive con mobile test: Google e i lead ti premiano

Premessa: secondo una ricerca di SEOcial, l'85% degli utenti adulti pensa che il sito di un’azienda ottimizzato mobile debba essere visualizzato esattamente come (o meglio!) la sua versione desktop.

Ecco perché al primo posto tra i vantaggi di creare un web design responsive, l’aumento di visibilità sui motori di ricerca: un’esperienza che supera a pieni voti un mobile test è indicizzata dalla SERP di Google con una posizione migliore rispetto a un sito web non reattivo. Questo vuol dire più visitatori sul tuo sito web e un’inclusività di tutti i dispositivi più piccoli.

A catena, un’esperienza ottimizzata per tutti consente di perfezionare il contenuto mostrando solo le informazioni necessarie diminuendo tempi di gestioni e costi. Soddisfare i bisogni latenti e non dell’utente con delle informazioni facili da trovare in una cornice altamente usabile incrementa le lead generation, le conversioni e le vendite. Una maggiore usabilità di un sito collaudato da un test mobile di compatibilità permette di avere un maggiore afflusso di dati per analisi, monitoraggio e report. In ultimo, un sito reattivo ti permette di differenziarti dalla concorrenza. Mica male, non credi?

 

Gli amici e i nemici di un design responsive

 

Gli elementi chiave del design responsive a prova di mobile test sono generalmente tre: una griglia fluida, ovvero che consente al sito web di apparire più grande o piccolo in base al dispositivo usato; e ancora immagini e testi di dimensione flessibile che possono essere sostituiti oppure oscurati a seconda del device dell’utente; infine le media query e i breakpoint, che si basano sulle risoluzioni più comuni degli schermi dei dispositivi e intervengono direttamente sul codice CSS, facendo cambiare configurazione alla griglia fluida e adattando il contenuto ogni volta che il sito è navigato su un dispositivo preciso.

 

Questi elementi sono le fondamenta di una buona configurazione di un sito responsive e, se osservati, possono risolvere una parte delle falle tipiche di una mancata ottimizzazione. Tra gli errori più frequenti, alcune frizioni di usabilità legate all'interfaccia utente come font troppo piccoli, link e pulsanti troppo vicini tra loro oppure la funzione di search smart difficile da trovare e senza autocompletamento. E ancora errori di performance causati da un caricamento troppo lento, presenza di immagini o video troppo grandi, comparsa improvvisa di interstitial, banner, pop-up e overlay invasivi e tutt’altro che user-friendly.

Per scongiurare questi passi falsi e rendere il tuo sito davvero ottimizzato, è necessario affidarsi a un mobile test.

 

Con il mobile test sai che il tuo sito verrà visualizzato da tutti

 

Dati alla mano: secondo InVision, l’88% dei consumatori online è meno probabile che torni su un sito dopo una cattiva esperienza. Non solo: 8 clienti su 10 non si sente coinvolto da un contenuto che non si visualizza bene sul loro device (fonte: Ironpaper).

Se vuoi verificare il buon funzionamento del tuo sito su tutti i device sul mercato, lo strumento ideale è un mobile test. Questo passaggio si rende ancor più fondamentale per far fronte alla compresenza di device con dimensioni di schermo e caratteristiche diverse, ma anche alla frammentazione dei sistemi operativi, dei browser e alle versioni degli stessi. Tutti gli utenti mobile si aspettano una navigazione perfetta, pertanto anche chi ha una versione obsoleta del browser e un sistema operativo non supportato più da aggiornamenti.

La chiave è affidarsi a piattaforme di crowdtesting che eseguono mobile test di compatibilità, permettendo di selezionare un elevato numero di device su cui testare il tuo sito. Grazie al crowdtesting, si ha disposizione una comunità di tester con un parco dispositivi molto alto che copre parametri fondamentali, come volume di traffico globale e popolarità sul mercato del device, sistema operativo, risoluzione o anno di lancio e ancora capacità della memoria o velocità del processore.

Col mobile test hai la possibilità di raccogliere il feedback di utenti che valutano l’usabilità e, in fase di pre-launch, sarà possibile ridurre notevolmente il time to market del sito.

 

Vedila così: il mobile test è un trattamento riservato non solo agli utenti del tuo sito, ma anche al tuo team e agli sforzi di investitori, project manager, designer, sviluppatori, copywriter, per valorizzare e ottimizzare il loro impegno e lavoro.

 

il metodo Crowdtesting