AppQuality sponsor dei Digital Design Days 2019
La quinta edizione dei DDD crea un punto di incontro per i professionisti di tutto il mondo nel settore del Digital Design. AppQuality, leader in Italia del Crowdtesting, non poteva mancare.
Milano, 7 ottobre 2019
AppQuality, scale-up leader del Crowdtesting in Italia, è sponsor dei Digital Design Days, arivati alla loro quinta edizione: tre giornate che riuniscono i professionisti più creativi e i brand internazionali più innovativi per ampliare la portata del business attraverso il digital design thinking.
La scale-up si occupa di testare app, siti web, chatbot, dispositivi IoT e ogni altro prodotto digitale facendo leva su una community, o Crowd, di più di 250.000 tester raggiungibili in tutto il mondo, un network di ricercatori UX e il team di Quality Leader (o PM), responsabili del successo del progetto. Il Crowdtesting permette di ottenere prodotti digitali senza bug e con un’esperienza d’uso memorabile grazie ad una suite di servizi che portano gli utenti finali nel processo di sviluppo (sia prima che dopo il rilascio). Nelle sue attività, AppQuality segue sia le realtà del mondo consumer sia quelle del mondo business su molteplici verticali, dal Banking all’eCommerce, dalle assicurazioni al Retail: sta collaborando infatti con clienti del calibro di Enel, Sisal, Sky, PayPal, CheBanca!, Yoox Net-A-Porter Group, Banco BPM, Vittoria Assicurazioni e molti altri. Oggi si dichiara ufficialmente sponsor dei Digital Design Days 2019.
Vista la centralità del tema del digital design thinking per i DDD, AppQuality non ha potuto fare a meno di percepire il collegamento naturale di questi temi con il Crowdtesting. Se parliamo di digital, non si può non pensare al ruolo fondamentale dell’esperienza d’uso su qualsiasi prodotto di natura digitale. Infatti, sono i bug e le frizioni di usabilità che causano abbassamento del tasso di conversione, aumento del tasso di abbandono del carrello, e persino clienti che passano alla concorrenza perché frustrati dall’esperienza d’uso di un sito o un’app. Basti pensare che l’84% degli utenti non darà a un’app una seconda possibilità se questa ha presentato problematiche durante il primo utilizzo (fonte: Techcrunch). Proprio qui entra il collegamento con il Crowdtesting, strumento attraverso il quale vengono scovati i bug e si lavora sul miglioramento della UX. E proprio qui il motivo per cui AppQuality è sponsor dei Digital Design Days.
Anche il tema del design thinking si sposa perfettamente con il crowdtesting, poiché quest’ultimo si inserisce in ogni fase del processo di sviluppo del DT apportando notevoli benefici. Come scrive Luca Gastaldi, ricercatore del Politecnico di Milano e Co-Direttore dell’Osservatorio Design Thinking for Business, “le aziende che impiegano sistematicamente il crowdtesting per fare Design Thinking beneficiano di: un’applicazione nel contesto d’uso proprio del cliente e, pertanto, la raccolta di feedback più naturali [...]; la possibilità di ingaggiare utenti tester appartenenti a diversi target [...] e una velocità molto elevata nell’esecuzione dei test, anche in poche ore”.
In definitiva, la partecipazione di AppQuality ai DDD è cruciale per ribadire il ruolo fondamentale del Crowdtesting in un contesto di innovazione e qualità del prodotto digitale.
AppQuality è stata fondata nel 2015 da Luca Manara, Edoardo Vannutelli e Filippo Renga, partendo dalle ricerche nate all’interno del MobileLab, laboratorio di ricerca applicata del Politecnico di Milano sulle più avanzate tecnologie mobile. Ad oggi ha due sedi, a Cremona, nel CoBox, e a Milano, incubata e supportata da PoliHub, incubatore certificato del Politecnico di Milano.