Avere un'indice di copertura dei test elevato è estremamente importante. E la tua strategia di copertura dei test oggi deve essere focalizzata sui test multipiattaforma. Qui ti spieghiamo di cosa si tratta e di come puoi integrarlo nei processi di sviluppo.
Il test cross-platform (o multipiattaforma) è un tipo di test in cui si verifica che la tua applicazione funzioni su più piattaforme web e mobili differenti.
Questo tipo di test rappresenta una parte importante del processo di Quality Assurance. Questo perché, inutile dirlo, la tua applicazione non verrà utilizzata su una sola piattaforma, ma apparirà su decine di sistemi operativi e device differenti.
Per avere successo, è necessario sviluppare la giusta strategia di test cross-platform e garantire una copertura di test il più ampia possibile.
Ma non finisce qui. Garantire la copertura dei test case non è sufficiente per ottenere un prodotto di qualità. La copertura dei test deve anche tenere conto delle diverse piattaforme di utilizzo e delle condizioni reali dell'utente finale.La copertura del test è una metrica utilizzata nei test del software che determina quanto codice è coperto dai casi di test.
C'è una semplice formula spesso usata per misurare la copertura del test:
Dividi
Il numero di linee di codice del test case in esecuzione
Per
Il totale delle linee di codice nel software che stai testando
per ottenere la percentuale di copertura del test
Per impostare una strategia di copertura dei test cross-platform è sufficiente avere a mente questi passaggi:
Il modo migliore per costruire la tua strategia di copertura dei test multipiattaforma è consultare un indice di copertura dei test.
AppQuality pubblica regolarmente un' indice di copertura completo di test mobile e web, basata sulle ricerche di Perfecto.io. Questa è un'ottima risorsa per rimanere aggiornato su tutti i dispositivi, sistemi operativi e browser presenti sul mercato.
L'indice infatti include:
Una delle prime domande che devi porti prima di un test è: "Come scelgo e seleziono i dispositivi, le piattaforme e i browser web giusti per testare le mie applicazioni digitali?
Questa è una domanda importante. Ti aiuta ad avvicinarti il più possibile ai tuoi utenti finali. L'obiettivo è testare il prodotto digitale nelle condizioni e nell'ambiente reale del tuo utente finale.
Utilizzando l'indice di copertura del test, potrai assicurarti di selezionare i dispositivi, le piattaforme e i browser giusti da testare.
Per l'esecuzione di ogni ciclo di test si ha a disposizione un determinato periodo di tempo.
Ecco perché è importante comprendere i casi di test di alto valore e gli scenari di test che si hanno.
Utilizzando l'indice di copertura del test, otterrai gli approfondimenti necessari per determinare quali piattaforme utilizzare per quali test case.
I dispositivi mobili non sono le uniche piattaforme che cambiano e si evolvono nel tempo. Anche il panorama dei browser web sta cambiando ed è in continua evoluzione.
Google Chrome è il browser più popolare - nella maggior parte dei casi. Ma ci sono altri browser che stanno crescendo in popolarità in alcune aree geografiche. Ad esempio, anche Samsung, UC, Firefox e Safari stanno acquistando terreno. Quindi, la copertura del test dovrà coprire più almeno i browser più importanti nelle aree geografiche in cui si trovano i tuoi utenti (anche qui può venire in tuo aiuto l'Indice di copertura)
Tutte queste condizioni hanno un impatto sulle tue applicazioni web e mobile e non sono da sottovalutare.
Costruire la tua strategia di copertura dei test cross-platform non deve diventare un'impresa impossibile. Rendila semplice con il crowdtesting.
Con il crowdtesting, non devi passare ore a mettere insieme una strategia di copertura dei test multipiattaforma. Ti basterà selezionare dall'Indice di Copertura i device o le piattaforme di tuo interesse e lasciare che siano i tester a fare il lavoro per te.
La community di AppQuality (con oltre 15 mila tester in Italia e 200 mila nel mondo) ti dà accesso a tutti i dispositivi, piattaforme e browser di cui hai bisogno per testare la tua app. E per non ricevere spiacevoli sorprese post rilascio, puoi testare il funzionamento anche sulla versione Beta del nuovo sistema operativo.
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