Qui gli aggiornamenti di maggio 2020
Il mercato degli smartphone ha visto un netto calo rispetto allo scorso anno a causa della pandemia di Coronavirus. Molte case di produzione hanno ritardato le nuove uscite, ma c'è da ammettere che, con i dovuti ritardi, qualche evento in streaming e l'impossibilità di vendere in negozio, le novità dell'anno non sono comunque poche. Per questo abbiamo pensato di riassumere le notizie sugli smartphone appena usciti e su quanto si sa su quelli previsti per il resto del 2020. In più, scopriamo anche cosa si sa di iOS 14.
Nel primo capitolo abbiamo parlato di:
- Samsung Galaxy Z Flip
- Samsung Galaxy S20
- Huawei la serie P40
- Xiaomi Mi 10, Mi 10 Pro e Mi 10 Lite 5G
- Sony Xperia 1 II
- Oppo Find X2 e Find X2 Pro
- LG Velvet
- LG G9 ThinQ
- Honor View 30 e Honor View 30 Pro
- Realme X50m
Oggi invece ci dedicheremo a:
Modello | Uscita |
OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro | 21 aprile |
Apple iPhone SE 2 (iPhone 9) | 24 aprile |
Asus Zenfone 7 | fine primavera 2020 |
Nokia 9.2 Pure View | metà 2020 |
Asus ROG Phone 3 | estate 2020 |
Apple iPhone 12 | settembre 2020 |
Huawei Mate 40 & Mate 40 Pro | settembre 2020 |
Google Pixel 4a | TBD |
A questi modelli si aggiungerà un approfondimento su iOS 14, prossimamente disponibile in versione beta.
Vediamoli tutti in ordine di uscita.
Novità OnePlus: OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro
Per Techradar, il OnePlus 8 Pro è "lo smartphone OnePlus più completo di sempre, ma anche il più costoso".
AndroidWorld descrive il One Plus 8 come "la classica conferma ma manca la ciliegina".
Partiamo dal design: OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro sono, da questo punto di vista, quasi identici (dimensioni a parte). Dal lato dello schermo hanno le stesse caratteristiche:
- schermo leggermente curvo ai bordi,
- cornici superiore e inferiore estremamente ridotte (2,25 mm sopra, 3 sotto, e appena 1,24 ai lati)
- il foro della fotocamera frontale, di solo 4 mm, si trova nell'angolo alto a sinistra
La differenza (sempre dal punto di vista del design) sta nel retro. Nell'immagine sotto vediamo a destra il Pro e a sinistra il OnePlus 8:
Per quanto riguarda i materiali, è costruito in vetro (un antiriflesso di quinta generazione) e alluminio per la cornice. Le dimensioni sono nella media: 160,2 mm di altezza, 72,9 mm di larghezza e 8 mm di spessore per un peso di 180 grammi. Per il Pro parliamo di 165,3mm x 74.3 x 8.5, a un peso di 199 grammi.
Passiamo alle caratteristiche tecniche.
- lo schermo è un pannello E3 di tipo Fluid AMOLED di 6,58 pollici di diagonale (6,78 per il Pro)su un rapporto 20:9. Ha una risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel, 3168 x 1440 pixels per il Pro), la certificazione HDR10+, una frequenza d’aggiornamento a 90 Hz e di un foro a contenere la fotocamera anteriore con sensore Sony IMX471 da 16 megapixel e apertura f/2.0.
- il processore è Snapdragon 865
- ovviamente supporta il 5G
- la fotocamera posteriore principale è di 48 megapixel con sensore Sony IMX586 con ottica standard, OIS, pixel binning a 12 megapixel e apertura f/1.65. Di lato si trovano posto una grandangolare da 16 megapixel f/2.2 con campo visivo di 116 gradi e un sensore macro da 2 megapixel f/2.4 con pixel da 1.75 micron per scatti a distanza ridotta
- Il Pro ha in più la visualizzazione adattiva, effetto colori vivaci pro e la fluidità dei movimenti
- La batteria è compatibile con la ricarica cablata Warp Charge 30T a 30 watt che garantisce uno 0-50% in appena 22 minuti. Grazie all’AI, si adatta ai ritmi e alle abitudini del consumatore fornendo meno potenza in determinate situazioni per salvaguardare la batteria.
- l'aggiornamento software è Android 10 personalizzato con Oxygen. Ha il supporto nativo di Amazon Alexa, la Dark Theme 2.0 su più applicazioni, 100 GB gratis dell’abbonamento Google One per archiviare file e documenti su cloud, il supporto a Google Stadia, in arrivo prossimamente.
Qui tutte le differenze tra OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro.
Il prezzo del OnePlus 8 è di 719€, mentre il Pro parte da 919€.
Novità Apple: iPhone SE 2
"Il piccolo iPhone SE è oggi lo smartphone più piccolo e potente sul mercato: impossibile trovare un prodotto così compatto con tutta questa qualità. Apple guarda alla sostanza, alle cose che servono, e anche il prezzo sorride", è la recensione di Dday.
Il primo iPhone SE (Special Edition) era uscito nel 2016 come versione più economica dell'amato iPhone 6s. Quest'anno, da qualche giorno, è uscito il secondo SE, stavolta sulla base degli ultimi modelli Apple.
Come prima, partiamo da design. Il nuovo modello del SE è identico ai vecchi modelli, con la stessa scocca dell'iPhone 8, display da 4,7″ con cornici sopra e sotto. Davanti troviamo il tasto Home con il lettore di impronte digitali Touch ID, mentre dietro c'è una fotocamera.
Passiamo alle caratteristiche tecniche:
- come abbiamo detto, l'aspetto è quello dell'iPhone 8, ma l'hardware è più simile a quello dell'iPhone 11. Parliamo di un processore Apple A 13 Bionic (lo stesso di iPhone 11) accompagnato da 3 GB di RAM
- come iPhone 8, invece, lo schermo è un display Retina HD LCD 4,7″ (risoluzione 1.334 x 750 pixel, densità di 326 ppi)
- la fotocamera posteriore è uguale alla camera di iPhone XR: ha un sensore da 12 megapixel, con apertura f/1.8, zoom digitale 5x, OIS, e registrazione video fino a 4K@60fps. Garantisce funzionalità avanzate, come la possibilità di scattare foto in modalità Ritratto, con possibilità di controllare il livello di sfocatura dello sfondo
- il Neural Engine che permette lo svolgimento di 5 trilioni di operazioni al secondo e lavora per perfezionare il machine learning. Proprio riguardo il machine learing, su questo iPhone è stato creato un controller che permette di bilanciare al meglio performance ed efficenza dello smartphone. Permette in pratica di ovviare alle lacune dell’hardware nell’utilizzo di applicazioni, come videogiochi o strumenti di realtà aumentata.
Il prezzo, in base ai GB, parte dai 499€ e arriva a 699€.
Passiamo ai modelli che non sono ancora usciti.
Asus: Zenfone 7
Il 6 è uscito ormai quasi un anno fa, e ormai si dà per certo che il modello successivo sia in direttura d'arrivo. Su ZenTalk, il forum ufficiale di ASUS, a febbraio è stato aperto un thread dal titolo "Nuovo ZenFone?".
Per il momento non sappiamo nulla su questo nuovo dispositivo, fatta eccezione per la foto che mostra un prodotto inedito e soprattutto differente dagli smartphone ASUS attualmente sul mercato.
HD blog, a partire da questa foto, ha ipotizzato che lo Zenfone 7 (nome non ufficiale) avrà:
- una doppia fotocamera anteriore posizionata in un foro sul display. Questa è una grande novità per ASUS che con lo ZenFone 6 aveva puntato su un display a pieno schermo grazie all'adozione di un modulo rotante
- sensore per il riconoscimento delle impronte digitali posteriore (simile a quello dello ZenFone 6)
- tripla fotocamera posteriore leggermente sporgente rispetto alla scocca
- pulsanti di accensione e volume posizionati nel lato destro della scocca
Novità Nokia: 9.2 Pure View
Anche questo modello, secondo i piani, sarebbe stato presentato al MWC. Quello che ci aspettiamo, adesso, è che Nokia lo rilasci verso metà anno, comunque entro la fine del 2020. Abbiamo raccolto una serie di supposizioni e rumor sul nuovo modello:
- molto probabilmente il Nokia 9.2 PureView sarà dotato Snapdragon 865, il processore di fascia alta di Qualcomm che abbiamo ritrovato più volte in questi due articoli.
- il comparto fotografico potrebbe essere stato realizzato da una collaborazione con Toshiba.
- si pensa che la scheda tecnica di questo device possa essere composta anche da 8 GB di RAM, 128 GB di memoria interna, Android 10 e una batteria da 4.500 mAh.
Novità Asus: ROG Phone 3
L'uscita è prevista tra luglio e settembre, ma i rumor sulle sue caratteristiche fanno molto sperare in questo modello Asus, forse anche perché il periodo di uscita coincide con quello dell'atteso arrivo dello Snapdragon 865 Plus. Sembrerebbe infatti una possibilità che Asus stia optando per questo processore per il ROG Phone 3.
Mentre dello Zenfone 7 siamo riusciti a vedere una foto, per questo modello di Asus non ci sono immagini, e anche le informazioni scarseggiano:
- avrà il supporto a Google Stadia
- potrà avvalersi del software Google pre-caricato, e dunque è facile immaginare un'esperienza ottimizzata
Raccogliamo gli altri rumor:
- a parte il processore, possiamo essere quasi certi della connettività 5G
- ci si aspetta uno schermo con refresh rate a 120 Hz (ormai uno standard sui top di gamma)
- potrebbe raggiungere una memoria interna fino a 1TB
Il predecessore, il ROG Phone 2, era di fatto un gaming phone. Possiamo aspettarci lo stesso anche dal nuovo modello?
Apple: iPhone 12
Il Wall Street Journal parla chiaro: Apple ha posticipato la produzione del nuovo iPhone dovuto all'emergenza Covid19.
Di solito la Apple lancia i suoi smartphone a metà settembre, con l'aumento di produzione di massa a inizio dell'estate. Secondo il report di Wall Stret Journal, però, la produzione di "alcuni" dei nuovi iPhone è slittata di un mese.
Apple ha davanti tre scenari:
- lanciare i nuovi modelli a settembre ma metterli in vendita dal mese successivo
- far uscire i modelli in diversi momenti
- rimandare il lancio non rispettando settembre come mese di lancio tradizionale della Apple.
Sempre secondo il WSJ, la Apple sembrerebbe lanciare 4 modelli: un telefono da 5,4 pollici, due telefoni da 6,1 pollici e un telefono da 6,7 pollici, tutti dotati di display OLED.
Chiaramente il ritardo è dovuto alla pandemia di Coranavirus che ha interrotto la catena di approvvigionamento in Cina a gennaio. Le fabbriche intanto hanno riaperto, ma la pandemia ha influenzato anche il modo in cui Apple sviluppa l'iPhone, visto che il team di ingegneri che deve guidare i colleghi cinesi nel processo di assemblaggio deve farlo tramite videochiamate.
Huawei: Mate 40 & Mate 40 Pro
Gira da un po' una immagine di un rendering non ufficiale, ma non possiamo dire che l'uscita di questo modello sia imminente.
Guardando il rendering, che ricordiamo non essere ufficiale, il design sembra seguire lo stile del Mate 30 Pro, con un display curvo, senza bilancieri fisici per il volume e senza pulsanti se non quello di accensione. Dovrebbe trattarsi di un device a tutto schermo senza notch ma con un particolare spazio sopra lo schermo per fotocamera frontale e riconoscimento facciale 3D. Per far spazio al display, anche le cornici tendono a sparire.
Sul retro, invece, la fotocamera è disposta a diamante (molti smartphone del momento hanno optato per una forma rettangolare, mentre Huawei per questo modello ha usato una forma triangolare che ricorda un diamante). La quad camera è di Leica, quindi ci aspettiamo ottime prestazioni.
Ming-Chi Kuo, noto analista di mercato, ha fatto le sue previsioni per il Mate 40:
- ci sarà nuovo processore HiSilicon Kirin 1020. Si tratta di un SoC con processo a 5nm (basato sui core Cortex A77 o Cortex a78) capace di aumentare le performance del 15%, riducendo contestualmente il consumo energetico del 30%.
- per quanto riguarda il comparto fotografico, secondo Kuo sarà dotato di lenti "FreeForm", una tecnologia capace di ridurre al minimo l'effetto di distorsione o fisheye negli scatti grandangolari, oltre che di azzerare l'aberrazione cromatica e la vignettatura.
Novità Google: Pixel 4a
Secondo TuttoAndroid manca davvero poco all'uscita di Google Pixel 4a (e magari anche 4a XL). Semplice e concreto, il Pixel 4a dovrebbe avere queste caratteristiche:
- costruzione in plastica come sui predecessori,
- sblocco tramite il lettore di impronte fisico sulla back cover
- il display, un OLED Full HD+, avrà una diagonale da 5,81 pollici con un fattore di forma differente: 19,5:9, maggiore (quindi più “allungato”) sia rispetto ai Pixel 3a (18,5:9) che rispetto ai Pixel 4 (19:9)
- Il processore è lo Snapdragon 730 – sei core a 1,8 GHz e due a 2,2 GHz – e la GPU Adreno 618
- per la sicurezza dei dati, è presente il chip Titan M di Google
- per quanto riguarda la memoria, la RAM che pareggia i 6 GB dei Google Pixel 4 e con la memoria interna che dai 64 GB della variante d’accesso può arrivare ai 128 GB
- confermate la presenza della ricarica rapida cablata a 18 watt e l’assenza della ricarica wireless
- secondo alcune indiscrezioni, non ci sarà alcuna miglioria sulla fotocamera frontale, che resta da 8 megapixel e 84 gradi di campo visivo.
- rimangono inalterate la funzione Now Playing, il Google Assistant e gli aggiornamenti di Android garantiti per tre anni
- manetenuto l’ingresso per il jack audio
Il prezzo dovrebbe essere intorno ai 399$. Non sappiamo ancora quando è prevista l'uscita, posticipata causa Covid19.
Novità Apple: iOS 14
Entro l'autunno dovrebbe essere disponibile il nuovo sistema operativo di Apple,, ma, come al solito, non sarà disponibile per tutti i modelli. Quest'anno l'aggiornamento dovrebbe portare con sé numerose novità sia da un punto di vista della grafica che della funzionalità.
Come sappiamo?
- Sembra essere confermata l'introduzione dei widget. Nella fase iniziale si potranno abilitare nelle app èiù conosciute, poi gli sviluppatori potranno implementare la funzionalità.
- è in arrivo il sensore LiDAR su iPad Pro 2020 che apre le porte alle realtà aumentata
- le estensioni del sintetizzatore vocale sarebbero offerte in bundle con le app da scaricare e potrebbero essere usate da iOS per sostituire la voce di Siri. Interessante anche in ottica HomePod e lingua italiana in futuro
- migliorati i comandi relativi al puntatore per quelle operazioni su device Apple che richiedono precisione (ad esempio nel disegno)
- su iPad il testo scritto a mano potrebbe essere convertito in testo standard
- dovrebbe essere disponibile una nuova app di AR
- l'app Attività verrà aggiornata in risposta al boom delle app di fitness e dei wearable
- verrà rinnovata l'app di messaggistica iMessage
Ci aspettiamo ancora aggiornamenti sul fronte delle novità.
Come sempre, non tutti i modelli saranno compatibili. Non esiste ancora una lista ufficiale, ma se ci si basa sulle liste prese negli ultimi anni, iOS 14 dovrebbe essere disponibile su:
- i nuovi iPhone 12, 12 Pro e 12 Pro Max
- iPhone 11, iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max
- iPhone XS e XS Max
- iPhone XR
- iPhone X
- iPhone SE (2020)
- iPhone 8 e 8 Plus
- iPhone 7 e 7 Plus
Piccola nota: la versione beta sarà probabilmente disponibile per l'estate. Gli sviluppatori hanno questa finestra di tempo per testare i loro prodotti digitali prima del rilascio massivo.