Abbiamo chiesto a Francesco Grotta, CTO di Chi Odia Paga, di raccontarci la sua esperienza con il crowdtesting.
La piattaforma legaltech aveva una sfida: creare una customer journey efficace per un pubblico estremamente eterogeneo. Per questo si è rivolta ad AppQuality che, insieme al Crowd, ha effettuato un test funzionale in fase di pre rilascio del sito web.
Com'è andata?
"In tre giorni il test è stato portato a termine e già nelle prime ore avevo accesso ai bug validati dal team AppQuality. I bug erano correlati da tutti i dati per replicarli e questo ci ha permesso già dalle prime ore prima ancora che finisse il test di iniziare le correzioni necessarie."
Guarda l'intervista completa, dura meno di due minuti!