Nel 2017 è iniziata la collaborazione che ha coinvolto AppQuality nel testing delle mobile app di Enel, e continua ancora oggi con eccellenti risultati
Milano, giugno 2019
AppQuality, azienda leader del Crowdtesting in Italia, ha conquistato la fiducia del colosso dell’energia Enel grazie alla sua piattaforma e a un team consolidato di Quality Leader e Experience Designer. Mettendo a disposizione l’expertise dei Quality Leader, la pluriennale esperienza dei tester e una piattaforma innovativa, due anni fa la startup, o meglio scale up, si è inserita nel processo di digitalizzazione della multinazionale. I risultati sono stati eccellenti: “le attività di crowdtesting performate da AppQuality hanno aiutato molti team di lavoro a migliorare l’efficienza durante la fase di testing, facendoci risparmiare sforzi sia in termini di rework che di identificazione di problematiche, che altrimenti sarebbero state difficili da identificare prima del rilascio”, sono le parole di Giovanni Barillà*, Head of Mobile Solutions, Productivity and Collaboration di Enel.
Enel ha riconosciuto come attualmente gli smartphone, e quindi le app, siano al centro della customer experience. Ne deriva che testare le performance delle mobile app di Enel sia essenziale nella strategia del colosso dell'energia per assicurare che i suoi prodotti digitali siano user friendly anche da cellulare. La sfida quindi, è stata quella di supportare Enel nella creazione (o aggiornamento) di app e siti con una UX memorabile mantenendo sempre il focus sull’utente finale.
La società leader nel Crowdtesting, infatti, offre una suite di servizi che, attraverso una community che solo in Italia conta più di 15.000 tester qualificati, reclutati e certificati, consente di verificare in tempi rapidi che qualsiasi prodotto digitale arrivi nelle mani dell’utente finale senza difetti. Grazie all’utilizzo di un modello a commissione, ai “fresh eyes” dei tester esterni, agli algoritmi di gestione e monitoraggio evoluti, si ottengono risultati veloci, affidabili e non influenzati che permettono di raccogliere grosse quantità di dati utilizzati per l’ottimizzazione del prodotto digitale. Applicando un approccio allo sviluppo “shift left” e una logica decisionale “data driven” permette di affrontare la complessità nello sviluppo di prodotti digitali (app, siti Web ma anche Chatbot, IoT, pagine Facebook, campagne ADV) sia per indirizzare correttamente la User Experience sia per governare la complessità tecnologica del mercato (come per esempio testare l’elevato numero di device mobile accessibili ai consumatori).
I benefici, chiaramente, non hanno riguardato solo Enel. I professionisti di AppQuality hanno giovato particolarmente dello stretto contatto con il team digital della multinazionale, che si è rivelato sin dall’inizio non solo come opportunità di business ma anche come occasione per lavorare con un gruppo di lavoro dal respiro internazionale entusiasta ed innovativo. “Enel ci ha permesso di migliorare la qualità dei nostri servizi e attrarre nuovi investitori che hanno riconosciuto in noi del potenziale”, conclude Luca Manara, CEO e co-fondatore di AppQuality, dopo aver consegnato gli ultimi risultati a Enel.
Nelle sue attività, AppQuality segue sia le realtà del mondo consumer sia quelle del mondo business su molteplici verticali, dal Banking all’eCommerce, dalle assicurazioni al Retail: sta collaborando infatti con aziende del calibro di Enel, PayPal, Sky, CheBanca!, Yoox Net-A-Porter Group, UnipolSai, Sisal. AppQuality ha condotto già oltre 2.400 progetti di Crowdtesting utilizzando più di 30.000 devices nelle varie fasi di test e realizzato una piattaforma Cloud che permette esecuzioni di test anche in poche ore. «Il modello del crowdtesting sfrutta dispositivi reali e si svincola dai “test in laboratorio” – sostiene il CEO Luca Manara – Per questo ci focalizziamo sull’interazione strutturata tra 3 elementi cardine: il Project Manager dedicato, la piattaforma cloud e la community di tester». La prima metà del 2019 prospetta di chiudersi con un risultato davvero entusiasmante e i prossimi mesi saranno dedicati, come sempre, a innovazione ed espansione.
*Da AppQuality, the crowdtesting service connecting apps with real users
AppQuality è stata fondata nel 2015 da Luca Manara, Edoardo Vannutelli e Filippo Renga, partendo dalle ricerche nate all’interno del MobileLab, laboratorio di ricerca applicata del Politecnico di Milano sulle più avanzate tecnologie mobile. Ad oggi ha due sedi, a Cremona, nel CoBox, e a Milano, incubata e supportata da PoliHub, incubatore certificato del Politecnico di Milano.